makay "equilibri instabili": ovvero ferma il tempo, e prendine un po' per te

makay non sempre, gli incontri artistici,  conducono dove si era deciso di andare. ma in questo caso devo dire che la strada scelta è assai buona,  e questo connubio di personalità crea delle atmosfere  a volte  incandescenti nelle loro parsimoniose elasticità.

– quando m’è arrivato il cd, e me lo rigiravo tra le mani per riuscire a togliere la protezione,  mi sono detta “bella ‘sta copertina”, ma non riuscendo ad aprirlo l’ho lasciato in borsa. due o tre giorni lì con tutti i miei impicci vari. poi.

poi una mattina, in macchina e prima di uscire dal cancello, lo prendo e trovo subito il bandolo e lo inserisco nel mio mangia cd (lo chiamo così perché a volte non me lo ridà). e via.
si porta all’ascolto con disinvoltura, e poi s’impossessa di te, questa voce calda di donna.

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